Il tartufo
Tutto quello che vorresti sapere

Se siete appassionati di buona cucina avrete sicuramente assaggiato un buon piatto a base di tartufo. Vorreste saperne di più su questa prelibatezza? Ve ne parliamo noi.

Che cos’è il tartufo


Il tartufo è uno dei funghi più pregiati al mondo, riconosciuto sin dall'antichità come un prodotto di lusso. Esatto avete letto bene: il tartufo è un fungo!

tartufo nero

Si tratta di un fungo ipogeo che cioè cresce sotto terra, in particolare nelle radici di alcune piante come le querce, le castagne, gli olmi e alcuni alberi da frutto. Fa parte della famiglia delle Tuberacee che però non sono tuberi ma specie sotterranee con il corpo fruttifero a forma di bulbo. In Italia esistono numerose varietà di tartufi e alcuni di questi sono molto apprezzati a livello internazionale per le loro caratteristiche organolettiche e il profumo intenso.

Bianco o nero?


Il tartufo nero (Tuber Melanosporum) ha una consistenza morbida, un aroma intenso ed è di colore nero-grigio. Ne esistono varie tipologie, alcuni più pregiati altri meno. Il tartufo nero di Norcia è sicuramente il più pregiato fra i tartufi neri, il suo nome scientifico è Tuber Melanosporum Vittadini e offre un sapore deciso ma equilibrato con note dolci e si sposa perfettamente con varie ricette.

3 ricette con il tartufo

Il tartufo bianco (Tuber Magnatum) ha una consistenza più dura e un aroma meno intenso rispetto al tartufo nero ma è sicuramente più pregiato rispetto a quello nero. In particolare, forse il tartufo più amato è il bianco di Alba o di Acqualagna che conquista sicuramente il podio dei tartufi più pregiati.

Le terre del tartufo


Il tartufo si trova principalmente in Italia, in particolare nelle regioni del Centro-Nord, ma si può trovare anche in Francia, Spagna, Croazia, Grecia e Turchia, oltre che in altri paesi di Europa e del Medio Oriente. In Italia, le regioni più note per la produzione di tartufi sono la Toscana, l'Umbria, le Marche, l'Abruzzo, il Lazio, la Campania e la Sicilia.

Il tartufo in cucina


Iniziamo a parlare di cose buone! Vediamo insieme come utilizzare il tartufo in cucina a partire da quando questo arriva a casa.

Se acquistate o vi regalano dei tartufi ricordate che questi vanno conservati in un contenitore di vetro o di ceramica, coperti da uno strato di farina di riso o di grana per mantenerne l'umidità. È importante che il contenitore sia dotato di un coperchio ermetico per mantenere l'aroma. Inoltre, è necessario controllare periodicamente il contenitore per assicurarsi che il tartufo sia ancora fresco.

tartufo in cucina

I tartufi possono essere utilizzati in vari modi in cucina, a seconda del gusto personale. Solitamente vengono utilizzati come condimento per primi piatti, come ad esempio pasta, risotti, zuppe e minestre. Possono anche essere utilizzati come condimento per secondi piatti, come ad esempio carni e pesce. Infine, il tartufo può essere anche servito come contorno.

Le ricette migliori per gustare il tartufo sono quelle che sfruttano al massimo il suo aroma intenso. Tra le più famose ricette a base di tartufo ricordiamo i tagliolini o gli spaghetti al tartufo, gli gnocchi al tartufo, i risotti al tartufo o ancora la carne o il pesce al tartufo.

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